Clarisse Grosseto
Fondazione Grosseto Cultura
Lista

Gli anni '60 a Grosseto

Mostra temporanea

Italiano

15/09/2023 24/09/2023

Polo culturale Le Clarisse

Per info: tel. 0564/488066-067-547. 

Biglietti

Intero

3€ • Singolo

Biglietto per tutte le mostre in Clarisse.

Gratuito

Per tutti

Sabato 23 Settembre gratis dalle 18 alle 24

Ridotto

2€ • Singolo

Biglietto per tutte le mostre in Clarisse

Orari di apertura

Martedi: 10 - 1317 - 20

Mercoledi: 10 - 1317 - 20

Giovedi: 10 - 1317 - 20

Venerdi: 10 - 1317 - 20

Sabato: 10 - 1317 - 20

Descrizione

Questa mostra, realizzata con il concorso delle opere pervenute tramite un bando pubblico aperto a tutti i cittadini, vuole indagare la modernità come forma dell’esperienza estetica e come necessità di dare espressione al “nuovo” che, negli anni Sessanta, ha fatto irruzione anche nella storia di Grosseto e della Maremma.

Così, cercando di evocare lo spirito e il gusto di quei tempi – finalmente emancipati dalla
tradizione intesa come falso richiamo identitario, come riflusso e chiusura, come mito delle “antiche origini” – la mostra si articola in varie sezioni disciplinari:


La sezione “Arte” (SALA 1) comprende opere d’avanguardia di Gastone Novelli (che negli anni Sessanta si costruì una casa presso le cascate di Saturnia), opere astratte di Ettore Sordini (l’Ettorino più volte citato da Luciano Bianciardi) e un dipinto degli Equipo Realidad (noti esponenti della pop art europea) che esposero in quegli anni a Grosseto.

La sezione fotografica (SALA CONFERENZE) presenta le fotografie dell'Archivio Gori e dell’Agenzia BF (“I colorati anni ‘60”) relative agli anni Sessanta in Maremma, e una serie di cartoline (SALA 2) provenienti dall’archivio privato di Vladimiro Capecchi.

Inoltre, sono allestite anche una sezione dedicata ai libri locali pubblicati negli anni Sessanta (SALA 2) e curata dalla Biblioteca Chelliana di Grosseto, e una sezione video, a cura dell’associazione Kansassity, con filmati provenienti dagli archivi della Mediateca Digitale della Maremma (visibili nei due monitor in mostra).

Infine, è presente anche una sezione di manifesti cinematografici (Collezione Mirko Guerrieri) di film realizzati in Maremma o diretti da autori maremmani (come Umberto Lenzi) e una sezione eterogenea di arredi, oggetti e indumenti, grazie alle opere prestate da Francesca Garofalo dell’Associazione Atelier dei Sogni, da Eleonora Cotini, da Filippo Prompergher e da Federico Guidoni.